Titlebook: Stelle, galassie e universo; Fondamenti di astrof Attilio Ferrari Textbook 2011 Springer-Verlag Italia s.r.l. 2011 astrofisica.fisica cosmi

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无脊椎

记忆

Gravitazione newtonianati per ottenere informazioni quantitative su di esse. Abbiamo anche ricavato alcune correlazioni che saranno fondamentali nell’interpretazione teorica. Per poter affrontare la modellistica di stelle e galassie è opportuno un breve richiamo quantitativo sulle leggi di gravitazione universale sia nel

隐语

Teoria relativistica della gravitazioneazione newtoniana deve essere modificata per adattarsi al limite relativistico. In questo capitolo ne descriveremo i principali concetti da utilizzare nei problemi del presente corso. Una trattazione approfondita si può trovare nei testi classici di Weinberg [1] e di Misner, Thorne e Wheeler [2].

Anemia

Processi fluidodinamicil mezzo intergalattico, la distribuzione a grande scala delle galassie, la radiazione fossile del big-bang primordiale sono descritte tramite teorie fluidodinamiche, in quanto le interazioni tra i vari elementi (ioni, atomi, molecole, ma anche stelle e galassie quando ci si riferisca alla dinamica d

outer-ear

Processi di plasma gravitazionale, l’interazione elettromagnetica è determinante per la loro morfologia e nella fisica dei loro processi evolutivi. Ciò è dovuto essenzialmente al fatto che la materia cosmica si trova per il 99% in stato di alta ionizzazione e alta mobilità delle particelle, cioè sotto forma di . ad e

根除

Meccanismi di irraggiamentonte i casi di maggior rilevanza per la comprensione delle successive applicazioni astrofisiche. Ulteriori dettagli sono discussi nell’Appendice J. Una completa trattazione può essere trovata ad esempio nel testo di Rybicki e Lightman [1].

Trochlea

Accelerazione di particelle sopratermiche attivi, radiogalassie, raggi cosmici) in cui si raggiungono energie relativistiche per elettroni e ioni, da pochi MeV fino a 10. eV. La generazione di distribuzioni di particelle con “code” non-maxwelliane, tipicamente relativistiche, è un argomento particolarmente difficile da trattare in quanto n

Munificent

Fenomenologia stellareone delle loro proprietà dinamiche e fisiche. Fu così possibile affrontare il problema dell’interpretazione della loro struttura ed evoluzione e, attraverso i loro moti, la struttura e dinamica globale del sistema stellare. Una prima considerazione è ovviamente la stabilità della maggior parte delle

membrane

Struttura interna delle stelle quali Helmholtz, Lane, Ritter, Kelvin, Emden. Kirchhoff aveva allora formulato le leggi sulla radiazione emessa da un corpo in equilibrio termodinamico, il corpo nero, e gli astronomi avevano misurato come le stelle abbiano appunto spettri di tipo corpo nero, cioè siano in sostanziale equilibrio te